Descrizione 1
Federica Aldighieri con il contributo di Francesca Palomba
Le Strategie e i Piani regionali di Adattamento sono lo strumento principale a disposizione delle regioni per affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici e implementare azioni finalizzate a ridurre le vulnerabilità dei territori. In Italia, le strategie e i piani regionali adottati sono ancora molto pochi. Nonostante manchino un quadro normativo cogente e un contesto di riferimento programmatico nazionale, si rilevano tuttavia iniziative, progetti e studi climatici e di vulnerabilità che si auspica portino verso percorsi di approvazione prima di Strategie e poi di Piani di Adattamento ai Cambiamenti Climatici. Il problema dei cambiamenti climatici impone, infatti, che vengano definite e realizzate con urgenza azioni concrete volte a rendere i territori più resilienti.
Le Strategie e i Piani di Adattamento ai Cambiamenti Climatici rappresentano i principali strumenti di risposta che le regioni hanno a disposizione per fare fronte agli impatti in corso e previsti sul territorio. L'indicatore individua il numero di regioni italiane che hanno avviato percorsi verso la loro strategia e/o piano di adattamento o che li hanno già approvati. L'indicatore rende il quadro della situazione relativo a tali strumenti pianificatori successivamente all'adozione e all'approvazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici (SNAC, 2015) e in vista dell’approvazione del Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC).
Individuare il numero di regioni italiane impegnate nella predisposizione/adozione di strumenti per la pianificazione dell'adattamento ai cambiamenti climatici (Strategie e/o Piani), indicando la fase in cui ciascuna regione si trova all'interno del processo.
Strategia dell’UE di adattamento ai cambiamenti climatici (COM (2013) 216 final)
Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici (SNAC, 2015)
Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici, in corso di approvazione
In Italia non è presente una normativa sull'adattamento ai cambiamenti climatici e non ci sono quindi obiettivi specifici fissati né obblighi per le regioni di dotarsi di uno strumento di pianificazione su questo tema. Tuttavia, nel 2015 è stata approvata una Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici (SNAC, 2015) che intende delineare una visione nazionale e fornire un quadro di riferimento sull'adattamento. La Strategia incoraggia inoltre una più efficace cooperazione tra gli attori istituzionali a tutti i livelli (Stato, Regioni, Comuni) e promuove l'individuazione delle priorità territoriali e settoriali. Successivamente alla SNAC, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (ora MASE) ha intrapreso il percorso di predisposizione del Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC), che è stato sottoposto alla consultazione dei livelli amministrativi regionali e locali. Il Piano è in corso di approvazione.
Descrizione 2
Il sistema di raccolta delle informazioni attraverso un questionario volontario, inviato alle Regioni non garantisce la totalità delle risposte.
Qualificazione dati
I dati sono stati raccolti attraverso un questionario preparato dai tecnici ISPRA e somministrato alle regioni dal Ministero dell'ambiente.
Regionale 16/20
Dicembre 2021
Qualificazione indicatore
L'indicatore restituisce, sia per le Strategie sia per i Piani di Adattamento, in numero assoluto quante regioni hanno: iniziative verso l'adozione di Strategie/Piani, iniziative settoriali, percorso iniziato, approvazione.
Sulla totalità di regioni e provincie autonome, 16 hanno risposto, mentre Basilicata, provincia autonoma di Bolzano, Calabria, Sicilia e Valle d'Aosta non hanno risposto al questionario.
Delle 16 regioni/p.a. che hanno fornito le informazioni richieste aggiornate al 2021, la Lombardia si trova nella fase più avanzata del processo di adattamento, avendo già approvato sia una Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC, 2014) sia il conseguente Piano (Documento di Azione Regionale sull’Adattamento al Cambiamento Climatico). L’Emilia-Romagna, la Sardegna hanno approvato le loro Strategie regionali.
Sono 10 le regioni che dichiarano “percorso avviato verso una strategia”: Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, provincia autonoma di Trento, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria e Veneto (dato invariato rispetto al 2018). Un’interpretazione positiva può essere data dal fatto che, su 16 regioni rispondenti, 14 hanno partecipato ad almeno un progetto sul tema dell’adattamento ai cambiamenti climatici. Le tematiche di tali progetti però non coprono tutti i settori proposti dalla Strategia Nazionale, ma trattano soprattutto agricoltura, mare, zone costiere, e uno solo energia. Un buon segnale è dato anche dal fatto che 9 regioni, sulle 13 rispondenti (escludendo chi ha già approvato la Strategia), hanno effettuato uno studio sulle variazioni climatiche passate e future. Di queste, 7 hanno fatto anche uno studio di vulnerabilità agli impatti dei cambiamenti climatici, e, tra queste, 4 hanno anche individuato le relative azioni di adattamento. Sono 10 (sempre su 13) le regioni che hanno messo in atto azioni di adattamento senza che siano ufficialmente riconosciute come tali.
L’unico Piano approvato, come nel 2018, è quello della Lombardia. Quindi non si rileva nessun segnale di crescita.
Le Strategie approvate nel 2021 sono 3 (Lombardia, Emilia-Romagna, Sardegna), nel 2018 sono state 2 (Lombardia; Emilia-Romagna). Inoltre, dall’informazione pervenuta a ISPRA a ottobre 2023, extra indagine del 2021, si apprende che anche la Valle d'Aosta nel 2021 ha approvato la sua Strategia.
Dati
Figura 1: Strategie regionali di adattamento ai cambiamenti climatici (2021)
Elaborazione ISPRA su dati forniti al MASE dalle Regioni
Da informazione pervenuta a ISPRA nel 2023, successivamente alla rilevazione, anche la Regione Valle d'Aosta ha adottato la Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici
Le risposte ai questionari rilevano che è cresciuta la consapevolezza delle amministrazioni riguardo al tema delle politiche sull'adattamento ai cambiamenti climatici. Infatti 14 regioni hanno partecipato ad almeno un progetto sul tema; crescono gli studi climatici e di vulnerabilità. Non sono coperti però tutti i settori proposti dalla Strategia Nazionale, ci si concentra di più su alcuni temi: agricoltura, mare, zone costiere trascurando per esempio salute ed energia. Non si evidenzia, invece, consapevolezza sull'urgenza richiesta per affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici. Le informazioni complete contenute nei questionari sono pubblicati sulla Piattaforma Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, nella sezione Nella Tua Zona https://sinacloud.isprambiente.it/portal/apps/webappviewer/index.html?id=3368c206ced14cad8b79b13385391201 .
La consultazione della sezione può essere utile per replicare buone pratiche messe in atto da amministrazioni diverse dalla propria.