BILANCIO DI MASSA DEI GHIACCIAI

Data aggiornamento scheda:

L’indicatore è elaborato per un campione ridotto di ghiacciai alpini, e rappresenta la somma algebrica tra la massa di ghiaccio accumulato, derivante dalle precipitazioni nevose, e la massa persa per fusione nel periodo di scioglimento. I dati di bilancio di massa costituiscono un'indicazione fondamentale per valutare lo "stato di salute" dei ghiacciai. Dall’analisi dei dati dal 1995 al 2023 emerge che, per i corpi glaciali considerati a livello complessivo, il bilancio cumulato mostra perdite significative che ammontano da un minimo di quasi 25 metri di acqua equivalente per il ghiacciaio del Basòdino a un massimo di oltre 50 metri per il ghiacciaio di Caresèr, per una perdita di massa media annua pari a oltre un metro di acqua equivalente.

ONDATE DI CALORE E MORTALITÀ

Data aggiornamento scheda:

L'indicatore misura l'impatto delle ondate di calore sulla salute della popolazione anziana, di età maggiore o uguale a 65 anni, nelle 27 città italiane incluse nel "Piano nazionale di prevenzione e allerta degli effetti sulla salute delle ondate di calore" e dotate di un Sistema di previsione e allarme (HHWW - Heat Health Watch Warning). Il Piano nazionale è del CCM (Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie) del Ministero della salute, e coordinato dal DEP Lazio (Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale – Regione Lazio). L’estate 2023 è stata caratterizzata da temperature superiori alla media stagionale di riferimento e complessivamente per l’intero periodo estivo (15 maggio–15 settembre) ma, nonostante le elevate temperature, la mortalità è risultata in linea con il valore atteso. La valutazione mensile dell’impatto sulla salute ha evidenziato incrementi della mortalità associati durante le ondate di calore di luglio e agosto in diverse città.

GIORNI CON GELO

Data aggiornamento scheda:

L'indicatore descrive la tendenza dei fenomeni di freddo intenso in Italia, più precisamente esprime il numero di giorni con temperatura minima assoluta dell'aria minore o uguale a 0°C. Nel 2022 è stata osservata una diminuzione di circa 6 giorni con gelo rispetto al valore medio calcolato nel trentennio di riferimento (1991-2020).

GIORNI ESTIVI

Data aggiornamento scheda:

L'indicatore descrive la tendenza dei fenomeni di caldo intenso in Italia, più precisamente esprime il numero di giorni con temperatura massima dell'aria maggiore di 25 °C. Nel 2022 è stato osservato un incremento di circa 23 giorni estivi rispetto al valore medio calcolato nel trentennio di riferimento (1991-2020).

GIORNI TORRIDI

Data aggiornamento scheda:

L'indicatore descrive la tendenza dei fenomeni di caldo intenso in Italia, più precisamente esprime il numero di giorni con temperatura massima dell'aria maggiore di 35 °C. Nel 2022 è stato osservato un incremento di circa 9 giorni torridi rispetto al valore medio calcolato nel trentennio di riferimento (1991-2020).

NOTTI TROPICALI

Data aggiornamento scheda:

L'indicatore descrive la tendenza dei fenomeni di caldo intenso in Italia, nello specifico esprime il numero di giorni con temperatura minima dell'aria maggiore di 20°C. Nel 2022 è stato osservato un incremento di circa 22 notti tropicali rispetto al valore medio calcolato nel trentennio di riferimento (1991-2020).

ONDE DI CALORE

Data aggiornamento scheda:

L'indicatore descrive la tendenza dei fenomeni di caldo intenso in Italia. Un’onda di calore è un evento della durata di almeno 6 giorni consecutivi nei quali la temperatura massima è superiore al 90° percentile della distribuzione delle temperature massime giornaliere nello stesso periodo dell’anno sul trentennio climatologico. L'indicatore conta il numero dei giorni caratterizzati da un’onda di calore, così definita, in un anno. Nel 2022 è stato osservato un aumento di circa 47 giorni di onde di calore rispetto al valore medio calcolato nel trentennio di riferimento (1991-2020).

PRECIPITAZIONE CUMULATA

Data aggiornamento scheda:

L'indicatore descrive l'entità e la distribuzione delle precipitazioni in Italia. Nel 2022 le precipitazioni cumulate annuali in Italia sono state complessivamente inferiori di circa il 22% rispetto al valore medio calcolato nel trentennio di riferimento (1991-2020).

STRATEGIE E PIANI DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI

Data aggiornamento scheda:

Le Strategie e i Piani regionali di Adattamento sono lo strumento principale a disposizione delle regioni per affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici e implementare azioni finalizzate a ridurre le vulnerabilità dei territori. In Italia, le strategie e i piani regionali adottati sono ancora molto pochi. Nonostante manchino un quadro normativo cogente e un contesto di riferimento programmatico nazionale, si rilevano tuttavia iniziative, progetti e studi climatici e di vulnerabilità che si auspica portino verso percorsi di approvazione prima di Strategie e poi di Piani di Adattamento ai Cambiamenti Climatici. Il problema dei cambiamenti climatici impone, infatti, che vengano definite e realizzate con urgenza azioni concrete volte a rendere i territori più resilienti.

TEMPERATURA MEDIA

Data aggiornamento scheda:

L'indicatore descrive l'andamento della temperatura media in Italia. L'aumento della temperatura media registrato in Italia negli ultimi trenta anni è spesso superiore a quello medio globale sulla terraferma. Nel 2022 l’anomalia, rispetto alla media climatologica 1991-2020, della temperatura media in Italia (+1,23 °C) è stata superiore a quella globale sulla terraferma (+0,49 °C). In Italia, il 2022 è risultato l'anno più caldo dell'intera serie annuale dal 1961. A partire dal 2000 le anomalie rispetto alla base climatologica 1991-2020 sono state sempre positive, ad eccezione di quattro anni (2004, 2005, 2010 e 2013).