Descrizione 1
Giovanni Finocchiaro, Silvia Iaccarino
L'indicatore rileva la presenza di agriturismi, una forma di attività turistica integrata nel territorio, volta a ridurre l’impatto delle infrastrutture sulla biodiversità e sul paesaggio. Nel periodo 2003-2022, il settore degli agriturismi in Italia ha registrato un aumento del 99% (da 13.000 a oltre 25.000 aziende agrituristiche) e del 95% per le strutture che offrono alloggio. Le attività “green” hanno visto notevoli aumenti, in particolare le “osservazioni naturalistiche”.
L’indicatore riporta il numero degli agriturismi, prendendo in esame la loro composizione, il numero dei posti letto e le attività agrituristiche offerte. Per agriturismo s’intende l’offerta di ospitalità da parte di un’azienda agricola che ha ottenuto l’apposita autorizzazione e ha adeguato le proprie strutture per svolgere tale attività.
Quantificare la presenza di agriturismi come forma di attività turistica integrata nel territorio e volta a diminuire il “peso” delle infrastrutture sulla biodiversità e sul paesaggio. Inoltre, le attività turistiche offerte (escursionismo, equitazione, biciclette) possono dare la misura dei sistemi adottati per minimizzare gli impatti dei mezzi di trasporto.
"Legge nazionale agriturismo" promulgata il 20 febbraio 2006 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 63 del 16 marzo 2006.
Descrizione 2
ISTAT – Statistiche report – Le aziende agrituristiche in Italia. Anno 2022
ISMEA, Rapporto, Agriturismo e multifunzionalità. Scenario e prospettive, dicembre 2022
Non sono disponibili dati sui mezzi di mobilità dolce a disposizione degli ospiti.
Qualificazione dati
Nazionale, Regionale
2003-2022
Qualificazione indicatore
Semplici operazioni di calcolo.
Nel 2022, le aziende agrituristiche autorizzate hanno raggiunto le 25.849 unità, con un incremento dell'1,8% rispetto al 2021. L'81,2% delle aziende offre un servizio di alloggio (Tabella 1). Circa il 48,7% degli agriturismi con alloggio offrono anche servizi come equitazione, sport, escursionismo; il 44,7% abbina l’alloggio alla ristorazione, e il 32,2% offre solo alloggio (Tabella 3). Le aziende che propongono degustazione sono cresciute del 3% rispetto all'anno precedente.
Dal 2003 al 2022, il settore degli agriturismi è cresciuto significativamente, con un aumento del 99% delle aziende agrituristiche (da 13.000 a oltre 25.000). Le aziende con alloggio sono aumentate del 95%, gli agri-ristori del 109%, e le aziende con degustazione sono più che raddoppiate, da 2.500 unità a quasi 6.300 (Tabella 1). Le attività come le "osservazioni naturalistiche" sono passate da 224 nel 2003 a 1.672 nel 2022.
Dati
Tabella 1: Aziende agrituristiche per tipologia*
ISTAT
* Un’azienda agricola può essere autorizzata all’esercizio di una o più tipologie di attività agrituristiche
Tabella 2: Aziende agrituristiche per tipo di attività *
ISTAT
* Un’azienda agricola può essere autorizzata all’esercizio di una o più tipologie di attività agrituristiche
Tabella 3: Aziende agrituristiche per tipo di alloggio (2022)
ISTAT
(*) Un’azienda agricola può essere autorizzata all’esercizio di una o più tipologie di attività agrituristiche
Tabella 4: Aziende agrituristiche* per tipo di altre attività (2022)
ISTAT
(*) Un’azienda agricola può essere autorizzata all’esercizio di una o più tipologie di attività agrituristiche
(**) Le fattorie didattiche si prefiggono l´obiettivo di avvicinare l´agricoltore, con la sua azienda agricola e i suoi prodotti, a un pubblico di adulti e bambini interessato a scoprire e toccare con mano il vivere quotidiano che da sempre salvaguarda il territorio. Le fattorie didattiche sono espressione della multifunzionalità delle aziende agricole e rientrano a pieno titolo tra le attività ricreative, culturali e didattiche svolte dagli agriturismi
Figura 1: Aziende Agrituristiche (2022)
Elaborazione ISPRA su dati ISTAT
Figura 2: Distribuzione temporale delle aziende agrituristiche suddivise per principale attività offerta
Elaborazione ISPRA su dati Istat
L'agriturismo rappresenta un elemento di forza della multifunzionalità agricola italiana, con una crescita continua negli ultimi anni. Questo settore combina forme tradizionali di gestione economica con una nuova mentalità imprenditoriale, sensibile alla domanda di servizi e attenta alla tutela ambientale e paesaggistica.
Nel 2022, le aziende autorizzate all’alloggio sono 20.982, pari all’81,2% del totale nazionale, con oltre 297.000 posti letto (+1% rispetto al 2021) e più di 14.300 piazzole di sosta per l’agri-campeggio. Tra le regioni, l'incremento più elevato del totale delle aziende si è riscontrato in Liguria (+6,6%), mentre sei regioni hanno subito una diminuzione, con l'Umbria che ha registrato un calo dell'8,3% (Tabella 2 – Figura 1). Il Trentino-Alto Adige ha la più alta incidenza di agriturismi con solo alloggio (30%), mentre la formula "alloggio e ristorazione" è più diffusa in Toscana (27%) (Tabella 3).
Nel 2022, 12.823 aziende sono autorizzate per altre attività agrituristiche, con un’alta concentrazione di quelle con escursioni in Sicilia e Trentino-Alto Adige, e di quelle che mettono a disposizione mountain bike in Piemonte e Toscana. Circa 4.800 aziende offrono corsi, trekking ed equitazione, mentre le osservazioni naturalistiche sono proposte da 1.672 agriturismi. Inoltre, 2.132 agriturismi svolgono attività di fattoria didattica, principalmente in Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna (Tabella 4).