CONTROLLI INSTALLAZIONI DI COMPETENZA STATALE
Data aggiornamento scheda:L'informazione riguarda l'attività di vigilanza e controllo che ISPRA svolge, in qualità di Ente di Controllo e con il supporto delle Agenzie regionali per l'ambiente territorialmente competenti (ARPA/APPA), presso le installazioni industriali soggette al rispetto dell'Autorizzazione Integrata Ambientale di competenza statale. Nel 2023 si rileva un numero di installazioni statali vigilate soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) in linea con il 2022.
Il trend positivo registrato tra il 2009 e il 2014 ha subito una leggera inversione nel 2015 per ragioni indipendenti dall’attività di controllo, per poi stabilizzarsi tra il 2016 e il 2017 e di nuovo aumentare nel 2018 (registrando il numero massimo di installazioni vigilate), per decrescere poi tra il 2020 e il 2023.
EMISSIONI NEL COMPARTO RAFFINERIE
Data aggiornamento scheda:L’indicatore rappresenta le emissioni nel comparto delle raffinerie tenendo conto delle tre componenti ambientali, aria, acqua e rifiuti, in particolare: le emissioni convogliate in aria dei macroinquinanti SOx, NOx, CO e Polveri; le emissioni di sostanze inquinanti in acqua, quali COD (Domanda Chimica di Ossigeno), SST (Solidi Sospesi Totali), Fenoli ed Idrocarburi totali; la quantità dei rifiuti totali, pericolosi e non pericolosi prodotti e l’indice di recupero dei rifiuti. Le emissioni in atmosfera sono diminuite significativamente negli ultimi 10 anni, grazie all’introduzione nei provvedimenti AIA di limiti più restrittivi e all’applicazione delle BAT (Best Available Techniques). La maggiore riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti in acqua si ha per l’inquinante SST che nel periodo 2011-2022 si riduce dell’84,4%. La percentuale dei rifiuti avviata al recupero è aumentata passando dal 26,7% del 2011 al 48,4% del 2022. I miglioramenti ottenuti, per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti in acqua e la percentuale dei rifiuti avviati al recupero, sono riconducibili ai sistemi di gestione ambientali messi in atto dai gestori, sulla base delle prescrizioni specifiche delle Autorizzazioni Integrate Ambientali che il MASE ha imposto specialmente dal 2018, periodo dei riesami complessivi delle AIA per le raffinerie, e grazie all’attività di controllo dell’ISPRA ai fini del monitoraggio ambientale che viene effettuato nei controlli ispettivi ordinari e straordinari.
PROVVEDIMENTI DI AIA
Data aggiornamento scheda:L’indicatore rappresenta il numero di provvedimenti di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per le installazioni attive di competenza statale (Riesame complessivo nel rispetto dell'art. 29-octies del D.Lgs. 152/06) emanati dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), rispetto al numero procedimenti avviati, finalizzati al rilascio di provvedimenti AIA. A partire dal 2016, è stato dato avvio alla all’emanazione dei provvedimenti AIA di competenza statale in applicazione delle Decisioni di esecuzione della Commissione del 9 ottobre 2014 – 2014/738/UE, del 31 luglio 2017 – UE/2017/1442 e del 21 novembre 2017 – UE/2017/2117. Dall’analisi del trend per il periodo 2016-2022 si evince come la percentuale dei provvedimenti AIA emanati dal MASE sul totale dei procedimenti avviati cresca, raggiungendo l’81% nel 2022, avvicinandosi dunque all’obiettivo del 100%. ISPRA ha il compito di assicurare il supporto tecnico-scientifico alla Commissione AIA-IPPC per i rilasci di nuove AIA, le modifiche e i riesami delle AIA di competenza statale, nonché di proporre, in sede di Conferenza dei Servizi, il Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC), in accordo al comma 6 dell’art. 29-quater del D.Lgs.152/06. Nel 2022, nell’ambito del supporto tecnico-scientifico alla Commissione istruttoria AIA-IPPC per i rilasci, le modifiche e i riesami dei procedimenti AIA avviati dal MASE (100), ISPRA ha redatto e trasmesso al MASE 86 Relazioni Istruttorie (RI) per la valutazione della completezza della domanda di AIA e per la definizione dei Pareri Istruttori Conclusivi (PIC) redatti dalla Commissione AIA-IPPC e 70 Piani di Monitoraggio e Controllo (PMC) parte integrante dell’AIA finalizzati alla definizione delle modalità di monitoraggio e controllo degli impianti e delle emissioni in accordo a quanto previsto dal comma 6 dell’art. 29-sexies del D.Lgs. 152/06.