EMISSIONI DEL TRASPORTO STRADALE PER FINALITA' TURISTICHE

    Descrizione 1
    Data aggiornamento scheda
    Autori

    Giovanni Finocchiaro, Silvia Iaccarino, Francesca Palomba

    Abstract
    Immagine
    Abstract

    Il turismo è di grande importanza per le economie europee, ma un ambiente compromesso potrebbe mettere a rischio il futuro, perché è proprio nell’ambiente “pulito” che risiede la sua principale attrattiva. L’indicatore analizza le emissioni prodotte dai viaggi turistici in Italia. Tra i vari mezzi di trasporto stradale usati per viaggiare, l’auto risulta il maggiore contribuente a tutte le emissioni di sostanze inquinanti, con valori che nel 2022 oscillano dal 76,8% del PM2.5 al 95,8% dei VOC. L’utilizzo di camper, caravan e furgoni influisce, invece, soprattutto per le emissioni di PM2.5 (19,7%) e NOx (14,3%).

    Descrizione

    L'indicatore presenta una stima di quante emissioni sono state prodotte dai viaggi turistici in Italia, effettuati con mezzi di trasporto stradali, in termini di principali inquinanti atmosferici. Pur consapevoli che il “fenomeno” è sottostimato poiché il chilometraggio considerato è basato sul calcolo della distanza tra la città di partenza e quella di destinazione del viaggio, escludendo sia eventuali spostamenti fatti durante ogni singolo viaggio una volta raggiunta la meta, sia le tappe di viaggi itineranti, si cerca di colmare un evidente gap informativo in tema di turismo – ambiente. Infatti, l’indicatore oggetto di elaborazione incrementa l'offerta informativa tramite l’utilizzo di dati di monitoraggio ambientale (Inventario nazionale delle emissioni atmosferiche) e dati provenienti da indagini statistiche turistiche (Indagine “Viaggi e Vacanze”), quindi rappresenta “una nuova elaborazione” basata sull’integrazione di fonti ufficiali.

    Scopo

    Fornire una stima di quante emissioni sono state prodotte dai viaggi turistici in Italia, effettuati con mezzi di trasporto stradali, in termini di principali inquinanti atmosferici.

    Rilevanza
    È di portata nazionale oppure applicabile a temi ambientali a livello regionale ma di significato nazionale
    È in grado di descrivere il trend senza necessariamente fornire una valutazione dello stesso
    È sensibile ai cambiamenti che avvengono nell’ambiente e/o delle attività antropiche
    Fornisce un quadro rappresentativo delle condizioni ambientali, delle pressioni sull’ambiente o delle risposte della società, anche in relazione agli obiettivi di specifiche normative
    Misurabilità
    Adeguatamente documentati e di fonte nota
    Un’ “adeguata” copertura spaziale
    Un’ “idonea” copertura temporale
    Solidità
    È ben fondato in termini tecnici e scientifici
    Presenta attendibilità e affidabilità dei metodi di misura e raccolta dati
    Comparabilità nel tempo
    Comparabilità nello spazio
    Principali riferimenti normativi e obiettivi

    L'indicatore non ha riferimenti normativi ma permette di colmare un evidente gap informativo in tema di turismo – ambiente. È  in linea con gli auspici della Dichiarazione di Glasgow sull'azione per il clima nel turismo presentata alla COP26 di Novembre 2021.

    DPSIR
    Pressione
    Tipologia indicatore
    Descrittivo (tipo A)
    Riferimenti bibliografici

    - Eurostat. Tourism Database. Available online: https://ec.europa.eu/eurostat/web/tourism/data/database and https://ec.europa.eu/eurostat/web/tourism/data/main-tables

    - European Parliament. Research for Tran Committee – From responsible best practices to sustainable tourism development. 2016 edition; ISBN: 978-92-823-8800-6. Available online: https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2015/573421/IPOL_STU(2015)573421_EN.pdf

    - ETC/ULS. Tourism and the environment Towards a reporting mechanism in Europe. Report 01/2018. Available online: https://www.eionet.europa.eu/etcs/etc-uls/products/etc-uls-report-01-2018-tourism-and-the-environment-towards-a-reporting-mechanism-in-europe

    - Di Torrice M., Sabato, M.; Dattilo, B.; et al. La nuova indagine sulla domanda turistica. Istat, Rome, Italy, 2018; ISBN 978-88-458-1964-3. Available online: https://www.istat.it/it/archivio/222043

    - Regulation (EU) No 692/2011 of the European Parliament and of the Council of 6 July 2011 concerning European statistics on tourism and repealing Council Directive 95/57/EC. Available online: https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:192:0017:0032:EN:PDF

    - UNWTO, 2010. International Recommendations on tourism statistics 2008 (IRTS 2008), ST/ESA/STAT/SER.M/83/Rev.1, Madrid and New York. Available online: https://unstats.un.org/unsd/publication/Seriesm/SeriesM_83rev1e.pdf

    - Eurostat, Methodological manual for tourism statistics – Version 3.1. , 2014 edition. ISBN: 978-92-79-44558-3, (DOI): 10.2785/892233 2015. Available online: http://ec.europa.eu/eurostat/web/products-manuals-and-guidelines/-/KS-GQ-14-013 .

    - Di Torrice, M.; et al. Indagine Viaggi e Vacanze, Aspetti metodologici dell’indagine. Available online: https://www.istat.it/it/archivio/178695

    - Deville, J.C.; Sarndal, C.E. Calibration Estimators in Survey Sampling. J. Am. Stat. Assoc. 1992, 87, 376-382, doi:10.2307/2290268. - ISPRA. Serie Storiche Emissioni – Dati trasporto stradale 1990-2020. Available online: http://www. http://emissioni.sina.isprambiente.it/serie-storiche-emissioni/

    - Sabato, M.; Dattilo, B.; Di Torrice, M. Destinazione Italia: turismo e competitivita’ territoriale. Un’analisi regionale della domanda turistica dei residenti. XL Annual Scientific Conference of A. I. S. Re. (Associazione Italiana di Scienze Regionali), L’Aquila, Italy, 16-18 September 2019. Available online: https://www.aisre.it/images/aisre/2019_papers/Sabato-16-16-Sabato-Mariangela.pdf

    - United Nations. Transforming our world: the 2030 Agenda for Sustainable Development. Available online: https://epale.ec.europa.eu/sites/default/files/21252030_agenda_for_sustainable_development_web.pdf - Istat. The SDGs Report. Available online: https://www.istat.it/en/well-being-and-sustainability/sustainable-development-goals/sdgs-report .

    - Istat. Nota Metodologica" Indagine Viaggi e vacanze, Istat, anni 2015 e segg; Available online: https://www.istat.it/it/archivio/178695

    - Betta, L.; Dattilo, B.; di Bella, E.; Finocchiaro, G.; Iaccarino, S. Tourism and Road Transport Emissions in Italy. Sustainability 2021, 13, 12712. https://doi.org/10.3390/su132212712 - World Tourism Organization (2022), Measuring the Sustainability of Tourism – Learning from Pilots, UNWTO, Madrid, DOI: https://doi.org/10.18111/9789284424061.

    - Scott, D., Hall, C. M., & Gössling, S. (2020). Pandemics, tourism and global change: A rapid assessment of COVID-19. Journal of Sustainable Tourism, 29(1), 1-20. DOI: 10.1080/09669582.2020.1758708

    Ulteriori azioni

    Al fine di affinare e quindi rendere più precise le attribuzioni territoriali degli inquinanti, come sviluppo futuro si ipotizza una più laboriosa scomposizione del viaggio in tratte regionali cui attribuire le emissioni inquinanti del percorso che intercorre tra l’origine e la destinazione del viaggio.

    Frequenza di rilevazione dei dati
    Annuale
    Fonte dei dati
    ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)
    ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica)
    Accessibilità dei dati di base

    ISTAT - Indagine "Viaggi e Vacanze"

    ISPRA - "Fattori medi di emissioni stradali" https://fetransp.isprambiente.it/#/

    Copertura spaziale

    Nazionale, Regionale

    Copertura temporale

    2017-2022

    Descrizione della metodologia di elaborazione

    L'indicatore utilizza il chilometraggio delle tratte turistiche effettuate tramite mezzi di trasporto stradali dei viaggi censiti dall'indagine ISTAT "Viaggi e vacanze", e i fattori medi di emissioni da trasporto stradale da ISPRA. Le due tipologie di informazioni vengono predisposte tramite lunghe elaborazioni dati. Per dettagli metodologici si veda: Betta, L.; Dattilo, B.; di Bella, E.; Finocchiaro, G.; Iaccarino, S. Tourism and Road Transport Emissions in Italy. Sustainability 2021, 13, 12712. https://doi.org/10.3390/su132212712

    Periodicità di aggiornamento
    Annuale
    Qualità dell'informazione

    Nonostante una sottostima del fenomeno, le informazioni fornite colmano significative lacune conoscitive nel rapporto tra turismo e ambiente. L'autorevolezza delle fonti utilizzate garantisce l'affidabilità e la qualità dei dati sia in termini di copertura sia di comparabilità.

    Stato
    Medio
    Trend
    Negativo
    Valutazione/descrizione dello stato

    L'auto è il mezzo di trasporto che contribuisce maggiormente a tutte le emissioni di sostanze inquinanti, con valori che nel 2022 oscillano tra il 76,8% per il PM2,5 e il 95,8% per i VOC (Tabella 2). Tra gli altri mezzi di trasporto, camper, caravan e furgoni hanno un impatto significativo sulle emissioni di PM2,5 (19,7%) e NOx (14,3%). Tra il 2021 e il 2022, si rileva un aumento delle emissioni atmosferiche legate ai viaggi, dovuto alla ripresa del turismo post-pandemico (CO: 11,7%,  VOC: 10,5%, NOx: 13,3%, PM2.5: 14,9%, CO2: 14,6%) (Tabella 1).


     

    Valutazione/descrizione del trend

    Rispetto al 2017, anno iniziale di osservazione, le emissioni sono aumentate per tutti gli inquinanti nel 2018 e per quasi tutti nel 2019, mentre dal 2020 sono scese sotto i valori del 2017, per motivi legati al lockdown imposto dalla pandemia; successivamente si registra un'evidente ripresa(Figura 1)

    Commenti

    Come evidenziato nella Tabella 2, le emissioni inquinanti prodotte nel 2022 e nel 2021 sono principalmente attribuibili ai "Camper, caravan e furgoni" e alle "auto". A livello regionale, le emissioni sono state stimate per le regioni di destinazione dei viaggi, tenendo conto sia dei flussi interregionali sia di quelli intraregionali, e della distanza coperta in termini chilometrici. Dall’analisi della Tabella 3 e della Figura 1 si rileva che, nel 2022, le regioni con maggiori emissioni dovute ai viaggi sono Toscana, Puglia, Lombardia, , Emilia-Romagna e, variando in base all’inquinante considerato; mentre Molise, Basilicata,  Friuli-Venezia Giulia e Umbria registrano le minori emissioni. Nel 2022, le variazioni percentuali delle emissioni prodotte per regione di destinazione rispetto al 2021 sono prevalentemente positive (Tabella 4), confermando una ripresa della mobilità terrestre per finalità turistiche. Le regioni con un forte turismo montano hanno registrato un aumento delle emissioni nel 2022, dovuto alla ripresa dei viaggi post-restrizioni, specialmente nei mesi invernali dedicati alla stagione sciistica. Questi cambiamenti nei pattern di viaggio sono stati esaminati da Scott et al. (2020), che hanno discusso come i lockdown e le riaperture abbiano modificato i comportamenti di viaggio, intensificandoli in alcuni periodi e luoghi specifici. Nella Figura 3 (MAPPE DA FARE meglio!) sono rappresentate le emissioni di CO2 relative al 2017 e al 2022. Esaminando i valori assoluti, nove regioni su venti mostrano una variazione positiva rispetto al 2017.


     

    Allegati
    Titolo

    Tabella 1: Emissioni nazionali stimate

    Fonte

    ISPRA

    Titolo

    Tabella 2: Emissioni dei viaggi in Italia per tipologia di veicolo utilizzato (tonnellate e percentuale)

    Fonte

    ISPRA

    Titolo

    Tabella 3: Emissioni prodotte per regione di destinazione (2022)

    Fonte

    ISPRA

    Titolo

    Tabella 4: Variazione percentuale dal 2021 al 2022 delle emissioni prodotte per regione di destinazione

    Fonte

    ISPRA

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    Titolo

    Figura 1: Crescita percentuale di ogni emissione considerando il 2017 come anno base

    Fonte

    ISPRA

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    Titolo

    Figura 2: Chilometri percorsi e chilometraggio medio per raggiungere le regioni di destinazioni dei viaggi (2022)

    Fonte

    Elaborazione ISPRA su dati ISTAT

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    Titolo

    Figura 3: Emissioni prodotte per regione 2017 - 2022

    Fonte

    ISPRA